Sopravvivere alla Shoah e scriverne la storia
Israel Gutman ci ha lasciato
L’1 ottobre si è spento a Gerusalemme, all’età di 90 anni, Israel Gutman, sopravvissuto alla shoah e uno dei più grandi storici a livello internazionale del genocidio degli ebrei.
Nato a Varsavia nel 1923, viene rinchiuso con le sue sorelle e i suoi genitori nel ghetto. Mentre i suoi famigliari muoiono, Israel sopravvive alla liquidazione del ghetto e a due anni di prigionia in vari campi, Majdanek, Auschwitz e infine Mauthausen in Austria, dove giunge stremato al seguito della “marcia della morte” (evacuazione verso ovest, all’interno dei confini del vecchio Reich, di tutti i prigionieri ancora in vita nei campi a est). Dopo la liberazione, Israel Gutman si unisce alla Brigata ebraica in Italia per poi emigrare in Palestina e stabilirsi definitivamente in quello che dal 1948 diventerà lo Stato di Israele.
Testimone al processo contro Adolf Eichmann nel 1961, Gutman diventa presto uno degli storici più autorevoli della Shoah, firmando una poderosa Enclyclopedia of the Holocaust. Alla direzione dell’Istituto internazionale di Ricerca sull’Olocausto di Yad Vashem per molti anni, Israel Gutman è autore di numerosi saggi e pubblicazioni sui ghetti e sul genocidio degli ebrei.
In lingua italiana, esiste solo una Storia del ghetto di Varsavia, edito da Giuntina nel 1996.