IL Mémorial de la Shoah di Parigi: comprendere il passato per illuminare il futuro.
La più antica istituzione al mondo per la ricerca e conservazione della memoria del genocidio degli ebrei è nata durante la Seconda guerra mondiale a Grenoble, nel 1943, col nome di Centre de documentation juive contemporaine (CDJC Centro di documentazione ebraica contemporanea).
Mentre gli ebrei di Francia erano perseguitati e deportati, come nel resto dell’Europa occupata, Isaac Schneersohn con un piccolo gruppo di uomini si adopera per raccogliere le prove della Shoah allo scopo di testimoniare sui crimini e portare in giudizio i colpevoli.
Alla fine della guerra il centro si sposta a Parigi, costituisce una collezione di archivi, lancia una rivista di storia della Shoah e negli anni Cinquanta fa costruire un monumento commemorativo per le vittime (Mémorial du Martyr Juif inconnu). Ampliato nelle sue dimensioni e funzioni di museo permanente, centro di ricerca e di insegnamento, il 27 gennaio 2005, il CDJC e il monumento si fondono nel Mémorial de la Shoah, che oggi promuove la sua attività in tutta Europa e nel mondo.
foto in copertina: Il muro del nomi del Mémorial de la Shoah. Credito Mémorial de la Shoah
Lascia un commento