Deportazioni, violenze di massa, Shoah (1941-1945) L’URSS e l’Italia sotto occupazione nazista 4-6 maggio 2023, seminario di II^ livello per insegnanti della Sicilia
Il corso intende offrire un’opportunità di alta formazione, proponendo un approfondimento storico della Shoah e della violenza di massa sui civili durante la Seconda guerra mondiale in una prospettiva comparata tra l’URSS e l’Italia sotto occupazione nazista. Nei due Paesi presi in esame la “Soluzione finale” si è svolta con cronologie, modalità e proporzioni differenti, che non includono solo la scelta della tecnica di uccisione di massa (principalmente con fucilazione nei territori sovietici e mediante deportazione ad Auschwitz per gli ebrei catturati in Italia), ma anche un livello diverso di coinvolgimento locale nei pogrom e nello sterminio. Entrambi i territori sono stati teatro di una vasta estensione di violenza, in conseguenza di un intreccio di logiche di dominazione, di conquista e di sterminio, ma anche secondo un insieme di fattori che annoverano la radicalizzazione del razzismo e dell’antisemitismo, l’imbarbarimento delle coscienze e l’applicazione del concetto di guerra totale che ha avuto conseguenze tragiche sulle sorti dei civili.
L’analisi dei due contesti di riferimento sarà accompagnata dall’esame di due casi specifici della storia italiana dopo l’8 settembre 1943, come la deportazione ad Auschwitz di ebrei e prigionieri politici e l’eccidio di Marzabotto-Monte Sole, che saranno declinati anche in chiave didattica mediante l’ausilio di una selezione di fonti scritte e orali. Il tema principale delle atrocità di massa a cui appartengono la Shoah (crimine di genocidio), gli eccidi di civili (crimine di guerra) e le deportazioni (crimine contro l’umanità) verrà affrontato in una doppia chiave, storico-giuridico e di genere, nell’intento di affrontare l’insegnamento della storia come narrazione complessa e basata su uno sguardo comparato, interdisciplinare e, laddove possibile, transnazionale.
Completano il programma numerosi workshop di taglio pedagogico che presenteranno metodologie e strumenti (biografie, testimonianze, fotografie, mappe concettuali) su diversi temi: decostruire i pregiudizi razzisti e le teorie del complotto, riflettere sulla violenza di genere, ricostruire i percorsi individuali dei deportati, analizzando e comprendendo fonti diverse, insegnare la Shoah nell’Europa dell’Est, un capitolo di storia ancora poco diffuso nell’insegnamento scolastico italiano.
Nella foto i partecipanti del seminario di II livello a Palermo, 2023
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