Ogni documento ha una storia da preservare.

Ogni documento ha una storia da preservare.

Il Mémorial de la Shoah è interessato ad arricchire il proprio fondo documentario sulla Shoah in Italia con modalità diverse di collaborazione per l’acquisizione e la digitalizzazione degli archivi.

Il Mémorial de la Shoah di Parigi è il maggiore centro in Europa per la ricerca, la documentazione e l’attività di sensibilizzazione in merito alla storia del genocidio degli ebrei durante la Seconda guerra mondiale. Nato nel 1943 a Grenoble (allora sotto occupazione italiana) col nome di Centre de Documentation Juive Contemporaine (CDJC), l’istituzione viene rinominata “Mémorial de la Shoah” nel 2005, a seguito di un lungo periodo di ampliamento della propria sede, trasferita subito dopo la fine della guerra nella capitale, nonché delle proprie collezioni documentarie e del proprio raggio di attività. Oggi il Mémorial de la Shoah è anche il più importante centro europeo di insegnamento della Shoah che collabora con i maggiori organismi nazionali ed internazionali impegnati nell’ambito dell’educazione alla memoria.

 

Nella fotografia: classe di alunni della Scuola San Leone Magno Fratelli  Maristi di Rome. In alto a destra nell’ultima fila, Zigmund Krauthamer, un ragazzino ebreo che fu nascosto in questa scuola. Italia, Roma, 1943-1944.

 

 

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